ciliegi in fiore

Immagini zen (?) del quotidiano

giovedì, luglio 06, 2006

aquarius: quando i sogni si avverano

in qualche post sui racconti nipponici è stata certamente menzionata una delle sostanze da cui sono diventato immediatamente dipendente poco dopo l'atterraggio a Kyoto.
trattasi di una bibita che acquistavo a ripetizione dai distributori automatici, una delle tante mai viste in italia; tant'è che ne ho portata una bottiglietta a casa con me, da bere in qualche momento di malinconia spinta...

AQUARIUS !

ed è con somma gioia e commozione che oggi Vi annuncio la sua insperata e inaspettata commercializzazione in italia :)



qui il link con alcune info sulla particolare campagna pubblicitaria

...bevetene tutti, in memoria di me!

kik

venerdì, marzo 10, 2006

Lanella

Tutti hanno un "preferito", qualcuno per il quale si nutre una particolare simpatia, un attaccamento emotivo fuori dal comune, qualcuno con cui si crea una sorta di legame che credi essere indissolubile. Anche la maestra delle elementari, per quanto si sforzi invano di nasconderlo, ha il suo alunno preferito.
Bhè, la mia preferita, in assoluto, 3 gradini sopra tutti, era lei: Lanella.
Non che non volessi bene a Rolf, Ghianda, Gianni, Dotty e gli altri, ma lei era LEI!
Con Lanella è stato amore a prima vista! L'ho adorata da subito per quel suo manto bianco, ricciuto e soffice, per quell'aria un po' snob ma sempre dolce, per quel suo portamento fiero ma aggraziato, per quel suo modo di parlarmi, distratto ma colmo di tenerezza, per quel suo look un po' strampalato e quella sciarpa scozzese che non toglieva mai, nemmeno d'estate. Si, l'adoravo anche per quel suo modo un po' bizzarro di riempirsi il soggiorno di maglioni che cuciva a mano, solo per metterli in bella mostra...
Lanella... la mia pecorella...
Mi sono preso cura di lei da subito, l'ho accudita, coccolata, viziata e lei... si, lei sembrava felice, appagata, soddisfatta!

Poi una mattina mi sveglio, e come ogni mattina controllo la cassetta delle lettere rossa fuori dalla mia casetta... mi ha scritto Lanella... mi ha scritto che se ne va per sempre!
Queste le sue stringate, aride parole in cui non la riconosco:
"Ciao, sono Lanella, vado a vivere per sempre a Bitume, vieni almeno una volta a trovarmi o mi offendo"
Non posso crederci, come puo' essere che sia proprio lei, tra tutti, a lasciarmi?
Lei, la mia preferita!
Corro nell'area B4, forse si tratta di uno scherzo...
...non lo è!
Non c'è più traccia né di lei, né della sua casa di mattoni!

Sotto shock mi alzo dal letto ed energicamente premo il tasto RESET
ripensando alle parole che mi ripeteva spesso mia nonna: "mai, mai affezionarsi!"

PS certo che vengo a trovarti a Bitume, amore, vengo, ti toso e ti cucino, viva, per pasqua!

Ingrata pecora bastarda!(esperienza di vita vissuta ...su Animal Crossing - Nintendo Game Cube)

lunedì, febbraio 06, 2006

(31 marzo: giorno -1) iGrammophon

- ".....................pro...n...to ! ? !"
- "ciao sono kiki, volevo ricordarti che domani abbiamo l'aereo per osaka"
- "co-cosa-come?"
- "ok, ti richiamo tra 10 minuti quando sei sveglio"
- "noo no, ce la faccio, dicevi?"
- "l'aereo, k i k, ricordi? giappone... ciliegi in fiore... sushi... donnine manga..."
- "ah già! donnine manga... mmm... ooooh pikkole!"
- "k i i i i i i i k !"
- "si eccomi, mmm a che ora passi? passi tu vero?"
- "siiii, dopo pranzo... la valigia è pronta vero?"
- "certo! mi mancano le ultime 4 cose, le preparo domani mattina"
- "ti devo svegliare domani? saresti capace di farti trovare ancora addormentato..."
- "ottima idea! chiamami verso mezzogiorno!"
- "ma se passo da te alla una ?!?!?!"
- "ah già.. mmm... facciamo verso le 11:30 allora"
- "grrrrr"
- "kiki, pensavo una cosa..."
- "dimmi... sentiamo la stronzata..."
- "so che dovrei iniziare a versarti uno stipendio, sono indeciso sulla causale: segretaria o badante?"
- "che coglione! smettila e vai a fare la valigia che tanto so che non l'hai fatta!"
- "...ok, ciao"
- "ciao"
clik
clik


scendo dal letto
inciampo
perplesso guardo il mio trolley rosso fiammante, ci ho appiccicato l'adesivo di un omino un po' tribale, un po' surf, per renderlo distinguibile. sono molto fiero che abbia 4 rotelle e non due anche se la commessa ha provato in ogni modo a vendermelo con 2. bha.
lo osservo, è davvero molto rosso, è aperto ed è vuoto!
foglietto. biro. scrivo:
cose utili e indispensabili:
t-shirt, boxer, jeans, calze, fazzoletti di carta, macchina fotografica, spazzolino blablabla... iPod.
mi fermo 1 istante sulla parola " i P o d " e inizio un viaggio mentale delirante immaginando di imbarcarmi per il giappone su una nave nel secolo scorso.
io con un unico bagaglio a mano: 1 grammofono con rotelle che porto gelosamente al guinzaglio.
...ma potrei portare un unico disco... panico totale!
poi mi riprendo risollevato da un pensiero: comprerò altri dischi nuovi e sconosciuti nel posto dove andrò.
un secondo pensiero mi risolleva quasi più del primo: applicare la suddetta teoria anche alla valigia.
butto 4 cose nel trolley. lo chiudo.
il resto lo comprerò là!
spengo la luce...
eccitato come 1 bambino il giorno della gita scolastica, non riesco a dormire...

venerdì, febbraio 03, 2006

Dichiarazione di Intenti

dopo essere stato spettatore di sporadici episodi di tendenzioso sessismo e distorsione degli eventi, è mia intenzione tentare di ristabilire una sorta di provocatorio equilibrio delle parti.

teoricamente la mia presenza qui dovrebbe essere giustificata dal poter fornire una diversa prospettiva sul viaggio in giappone, ampiamente illustrato da kiki.
in pratica "scriverò" ogni tanto per il semplice gusto di indispettire la padrona di casa.

come ovvio, appartenendo io al genere maschile, mi esprimerò, sia nella forma che nei contenuti, in maniera superficiale, discontinua, frivola, infantile e un po' idiota ...e ho certamente tralasciato qualcosa.

ringrazio kiki che gentilmente mi ospita (e tollera)

au revoir

k i k

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